15 marzo 2021
Il Ministro per le disabilità, Erika Stefani, ha partecipato oggi, su invito della Presidenza Portoghese del Consiglio dell'UE, alla Videoconferenza dei Ministri europei dell'occupazione e delle politiche sociali.
Qui il link per rivedere la videoconferenza.
Di seguito l'intervento del Ministro:
Saluto e ringrazio la Presidenza per avermi dato la parola, saluto i Commissari e tutti voi colleghi.
Ringrazio la Commissione per l’adozione della Nuova Strategia, indispensabile riferimento per tutti gli stati Membri per le future politiche in favore delle persone con disabilità.
Mettere in sicurezza i nostri cittadini più fragili e i loro caregiver è un’esigenza comune, che deve spingerci a condividere buone prassi e strategie di breve e medio termine.
L’incarico di Ministro per le disabilità, che mi onora, testimonia la volontà del Governo italiano di investire nelle politiche inclusive e migliorare la qualità della partecipazione delle persone con disabilità alla vita sociale, economica, culturale e politica.
Avrò il compito di coordinare l’azione del Governo in materia per rafforzare l’approccio trasversale ai problemi e ai bisogni, in linea con gli impegni assunti ratificando la Convenzione ONU.
L’Italia accoglie con favore la Nuova Strategia 2021-2030. Ritengo lungimiranti alcuni passaggi:
- Ampliare l’applicazione del riconoscimento reciproco dello status di disabilità;
- Il progetto della Carta europea della disabilità, al quale l’Italia ha già aderito e, a cui intendo dare forte impulso;
- Gli orientamenti per migliorare la vita indipendente anche attraverso progetti personalizzati autogestiti, con l’obiettivo della de-istituzionalizzazione.
L’Italia apprezza la volontà espressa nella Strategia di sostenere la vita indipendente e di proteggere le persone con disabilità da ogni forma di discriminazione e violenza.
A tal riguardo, è di fondamentale importanza anche adottare azioni efficaci per garantire il lavoro delle persone con disabilità ed evitare che le difficoltà economiche generali abbiano sulle stesse un ulteriore impatto negativo.
Grazie per l’attenzione.