18 marzo 2023
E' stato pubblicato da INPS il messaggio n. 1060 del 17 marzo 2023, riguardante gli aggiornamenti relativi ai procedimenti di accertamento invalidità ed handicap.
Si ricorda, a tal proposito, che dal luglio 2020 le commissioni mediche preposte all’accertamento sanitario sono autorizzate ad emanare i verbali sulla base della sola documentazione prodotta e inviata da chi ne fa richiesta, senza la necessità della visita medica.
Con il messaggio pubblicato il 17 marzo 2023, INPS riepiloga quindi le modalità operative attualmente funzionanti e le attività che l’Istituto sta realizzando per migliorare il servizio:
- Anche se inizialmente legata all'emergenza Covid, la nuova procedura rappresenta oggi una modalità di accertamento medico legale ampiamente utilizzata.
- La procedura potrà essere avviata sia su iniziativa della commissione medica che, ricevuta la domanda di prestazione assistenziale, esaminerà la documentazione allegata e
potrà, eventualmente, invitare il richiedente a integrarla; - Sia su iniziativa dell’interessato, che potrà allegare le necessarie certificazioni direttamente sul sito www.inps.it, dopo avere effettuato l’accesso all’area personale tramite SPID, CIE o CNS.
- La documentazione può essere allegata online anche dal medico certificatore o dal Patronato che assiste il diretto interessato.
- La valutazione agli atti "a distanza" è immediatamente applicabile per: tutte le domande di primo accertamento e di aggravamento dove l’INPS procede direttamente alla valutazione degli stati invalidanti in convenzione con le regioni (CIC), le revisioni sanitarie.
- INPS ricorda poi come la valutazione agli atti "a distanza" deve essere incentivata e utilizzata tutte le volte in cui la documentazione inviata consenta una valutazione obiettiva, a meno che non vi siano elementi oggettivi che possano mettere in dubbio la veridicità della documentazione inviata dal cittadino. Qualora, i documenti forniti non dovessero consentire alla commissione di definire un chiaro quadro clinico invalidante, la commissione
medica di accertamento può convocare quindi la persona a visita diretta. - La rivedibilità del verbale sanitario deve essere prevista esclusivamente nei casi in cui ci siano effettive possibilità di miglioramento del quadro anatomo-funzionale, che possano quindi comportare un giudizio medico-legale diverso da quello attestato dal verbale originario.
- E' stato attuato il progetto di INPS all'interno del PNRR e relativo al nuovo “Servizio di presentazione documentazione sanitaria per il riconoscimento dell’invalidità civile e previdenziale”, presente sul sito dell'Istituto. Il servizio è oggi l'unica modalità possibile per la trasmissione della documentazione sanitaria. La documentazione inviata attraverso
altri canali, compreso l’invio tramite PEC, non sarà presa in considerazione.